Oggi, stato di agitazione dei lavoratori dell’AMISCO.
L’Amisco è una fabbrica storica che affonda le sue radici nel 1936 prima come Novaradio, poi Amies e poi dal 1974 la produzione viene trasferita a Cinisello Balsamo e il nome diventa Amisco Avvolgimenti Elettrici.
Vanta oltre 500 dipendenti in tutto il mondo nei suoi 5 stabilimenti con il quartier generale a Paderno Dugnano. Qui vi lavorano 140 dipendenti in ricerca e sviluppo, laboratori e produzione di bobine elettriche incapsulate e solenoidi. Amisco è “una società specializzata nella progettazione, sviluppo e produzione di bobine elettriche incapsulate, solenoidi ed elettrovalvole pneumatiche di pilotaggio destinate al mercato mondiale”. Cosi recita la loro home page.
Oggi i lavoratori sono entrati in agitazione perché lamentano una scarsa considerazione da parte della direzione aziendale. Ritmi, pause, e livello di retribuzione non sono all’altezza dell’impegno e del lavoro qualificato delle maestranze. Per questo chiedono maggiore considerazione. E per questo hanno affisso anche due striscioni che parlano di “dignità” del loro lavoro.
La CGIL di Paderno Dugnano ha portato la sua solidarietà ai lavoratori dell’azienda.