A Parigi stamani, 12 dicembre 2015, è stato presentato l’accordo per il contrasto ai cambiamenti climatici.
Il 22 aprile 2016, a New York, ci sarà la cerimonia ufficiale di firma del trattato mentre l’entrata in vigore avverrà non prima del 2020, da quando le parti responsabili di almeno il 55% delle emissioni di gas serra lo avranno ratificato.
Nell’accordo di parla di obiettivi a lungo termine, impegni a diversi livelli, primo fra tutti quello nazionale, fondi per i paesi vulnerabili e finanziamenti per i paesi in via di sviluppo, trasparenza, innovazione tecnologica e partecipazione, infine, verifiche sull’applicazione del piano.
In maggior dettaglio l’accordo prevede l’impegno a mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto dell’aumento di 2 gradi, ritenuto critico, rispetto al livello medio pre-industriale, con l’impegno a mantenerlo entro 1.5 gradi sempre rispetto al livello pre-industriale.…