
Quando a febbraio scorso, in occasione delle elezioni regionali lombarde, qualcuno anche a Paderno Dugnano propose e pensò che la candidatura di Letizia Moratti sarebbe stata la carta vincente del centrosinistra, molti scossero la testa sconsolati. Io tra loro.
Alcuni parlarono addirittura di “contraddizioni del centrodestra” e lodarono la caratura democratico progressista della Moratti neoconvertita. Ieri la stessa Moratti di persona (personalmente) ha chiarito la sua natura e la sua collocazione politica “naturale”.
E’ vivo nel suo cuore il “legame con Berlusconi” e per lei la presidente Meloni si sta comportando bene. Ecco svelata la polpetta avvelenata che qualcuno, in Lombardia, ci voleva far ingoiare. L’astuta “operazione di centro” però non è riuscita.
Dopo Renzi e la Moratti chi nel centrosinistra penserà ancora di poter vincere con le idee e gli uomini del centro-destra? Forse costoro hanno sbagliato casa, come ha detto recentemente Elly Schlein.