I discorsi di Moro..

Una serata ben spesa per comprendere la nostra storia politica.

Ieri sera, all’Auditorium Tilane Enrico Farinone ha raccontato (intervistato dal sindaco Casati) i suoi libri su due dei discorsi più importanti che Aldo Moro ha tenuto nella sua storia personale.

Al di là dello spessore e della qualità del professore e del politico democristiano, Farinone ha illustrato i discorsi di Napoli del 1962 e di Mantova e Benevento del 1977 che furono centrali nella storia del governo del paese.

Il primo cercava di spiegare le ragioni dell’apertura sinistra, cioè al PSI, dopo decenni di centrismo e darà l’avvio al centrosinistra di governo in Italia pur essendo ancora nel pieno della Guerra Fredda.

I secondi furono quelli dell’apertura al PCI, un anno prima del suo tragico rapimento ed assassinio. Questi ultimi erano volti a motivare il progressivo allargamento dell’area di sostegno al governo sino al coinvolgimento del PCI sulla base di un accordo di programma.

Ne è emerso la figura alta di uno statista attento al destino della democrazia italiana più che agli interessi della propria bottega. Atteggiamento che certamente non fu gradito dall’allora consigliere di Nixon H. Kissinger che sembra lo minacciò quasi apertamente in un colloquio del 1974da cui Moro uscì molto “sconvolto”.

Le parole che Kissinger usò sembra fossero queste: “O lei smette di fare queste cose o la pagherà cara, molto cara“.