
Dal sito di Dialogonews apprendiamo che ll Parco Nord continua a crescere. Dopo la decisione del Comune di Cinisello Balsamo di inserivi le aree di Sant Eusebio ora sono le aree del parco della Balossa di Ospitaletto di Cormano. Bene. Così altre aree verdi avranno un vincolo di tutela più forte di quelle inserite in un semplice PLIS. Forse è il caso di ragionare anche sulle nostre aree e sul destino del nostro PLIS Grubria.
” BRESSO – Lo spazio di verde del Parco Nord cresce di altri 22 ettari di terreno acquisiti dal parco della Balossa, area che si mette a disposizione dei cittadini che frequentano il polmone di verde più grande della provincia. E’ stato lo stesso presidente del parco Marzio Marzorati a mettere il cartello nella zona nuova con su scritto “proprietà di tutti”. Un terreno tra Cormano e Nova Milanese.
In questo modo andare a piedi o in bicicletta diventa sempre più un’opportunità all’interno di aree verdi ricche di vegetazione, animali e aria buona. Il sindaco di Cormano Luigi Magistro ha sottolineato questa collaborazione con il Parco Nord che porta ad avere più spazio per i cittadini. Occorre tenere conto che in questo modo l’utilizzo del parco della Balossa diventa una cosa unica con il Parco Nord e andare in bici è già possibile.
I ciclisti possono già utilizzare la pista ciclabile dallo svincolo della “Milano-Meda” della rotonda tra via dei Giovi e via Gramsci al ponte dell’autostrada A4 verso il capolinea M3 Comasina, nella zona sud di Cormano: sotto il cavalcavia, all’altezza dell’impianto semaforico, è già possibile raggiungere anche la pista ciclabile di via Torino e arrivare al lato meridionale del Parco della Balossa, dove ci saranno i tracciati ciclopedonali verso il cuore del parco agricolo.”