Piccole scosse di assestamento

Mancano più di 6 mesi alle elezioni comunali ed europee del giugno 2024. In molti territorio sono cominciate le manovre di riposizionamento di persone e liste (civiche  e politiche) in vista della nuova competizione elettorale. Vediamo la situazione padernese.

Nel centro-sinistra: sono appena iniziati i tavoli di preparazione del programma elettorale in attesa della individuazione di un candidato sindaco. Si aspetta la decisione dell’attuale sindaco Ezio Casati. Intanto la maggioranza di governo (PD, Paderno Futura, Insieme per Cambiare, Persone al Centro, Sinistra per Paderno Dugnano, Italia Viva, Sette frazioni, Lista DiMaio) sembra già cambiata. Ai tavoli infatti non partecipa la Lista DiMaio che nella recente votazione per l’adozione del PGT si è astenuta. Quest’ultima sembra stia bussando alle porte del centro-destra.

Nella sinistra: la Lista Sinistra per Paderno partecipa ai tavoli di maggioranza anche se con spirito critico mentre Rifondazione Comunista tace.

Nell’area di centro: c’è disagio e agitazione. La lista Di Maio è in avvicinamento al centrodestra; “Paderno Cresce” perde Roberto Boffi a favore di FdI che acquista così una rappresentanza consiliare, di Azione non c’è notizia.

Nel centro destra: la coalizione (Lega-FdI-Paderno Cresce) sembra all’apparenza compatta ma in realtà è forte la divisione per il futuro. E’ evidente l’accordo tra Paderno Cresce e Alparone (FdI) a favore di R.Boffi (neo FdI) come candidato sindaco come è fortissima la contrarietà della sezione locale di FdI a farsi imporre un candidato, non scelto a Paderno ma calato dall’alto. Questa divisione, diventata eclatante con le dichiarazioni rilasciate al “Notiziario” dal presidente della sezione di FdI, potrebbe rialzare le quotazioni della Lega ed innescare qualche altra divaricazione.

Questo è tutto, …

La tela del ragno

Il passaggio del consigliere Roberto Boffi dal centrismo di Paderno Cresce alla destra di FdI non stupisce. E ’chiara la tela che il vicepresidente della Regione Lombardia sta tessendo (pro domo sua) nei territori lombardi per avere “suoi amici” alla testa delle amministrazioni comunali. Non da oggi.

Così è nata la lista Paderno Cresce, Cormano Cresce e l’amicizia con la destra di Cusano Milanino. Ma è una tela che con la politica c’entra poco. E’ invece un’iniziativa tutta personale tant’è che Cavalletto, presidente dei Fdi padernese ha sentito il dovere di chiarire la situazione locale, con un comunicato stampa, nel quale riafferma che: ”il Circolo di FdI di Paderno Dugnano è l’unico legittimato a rappresentare FdI sul territorio nonché deputato a gestire tutte le operazioni e le candidature per le prossime elezioni”. Più chiaro di così.

Oggi è notizia che FdI sta “strappando” con la Lega a Trento, in Sardegna, in Sicilia; ma anche in Lombardia è la stessa musica. Ieri a Trezzano sul Naviglio, ad un incontro di FdI Alparone ha chiarito la sua strategia. Secondo quanto riferisce “pocketnews.it”, dopo l’immancabile pistolotto retorico: ”Alparone ha iniziato a parlare della filiera della politica, sostenendo che è importante essere all’interno del centrodestra per costruire una filiera fra le istituzioni, con persone che si conoscono e si parlano”. Queste è la concezioni della politica del vicepresidente della Regione Lombardia.

Per noi invece la responsabilità istituzionale non riguarda gli amici o i conoscenti ma le istituzioni tutte di qualsiasi colore esse siano.

Ma per Alparone conta l’idea della tela. Più amici ho e più contano tutti. Ecco quindi spiegato …

Sarà la volta buona?

Da IL Giorno del 15 novembre(G.Bassani)

Il Frecciarancio si muove. Dal Mit arriva l’annuncio: gli 88,4 milioni ci saranno

“Per il finanziamento al progetto di riqualificazione della metrotranvia Limbiate-Milano e per la Metropolitana M1 fino a Baggio, qualcosa si muove.

Il ministero per le Infrastrutture e i trasporti ha “formalizzato uno schema di decreto che prevede il finanziamento di alcuni investimenti per il trasporto rapido di massa” come si legge in una nota appena diffusa dallo stesso Mit. Si tratta dei soldi per alcune opere già finanziate ma che devono fronteggiare l’aumento di costi degli ultimi due anni e tra queste c’è appunto la linea del tram della Comasina, che attraversa anche i comuni di Varedo, Senago, Paderno Dugnano e Cormano”.

Comunità energetiche: se ne parla

Finalmente si cominci a intraprendere la strada per sperimentare anche da noi una comunità energetica. Bene l’avviso pubblico. C’è tempo fino al 19 gennaio 2024 per manifestare il proprio interesse. Però ci sono voluti 4 anni per fare un avviso.

Più sotto pubblicizziamo una iniziativa della Fondazione Elio Quercioli sullo stesso tema.

Con Landini, non con Salvini

Vista la gazzarra fomentata da Salvini contro lo sciopero nazionale indetto dai sindacati CGIL e Uil gli consigliamo di guardare alla durata degli scioperi del settore trasporti in corso in Germania. A me non resta che pubblicizzare le ragioni della manifestazione sindacale di venerdì 17 novembre e di invitare alla partecipazione.