Una città moderna in un’Europa pacifica e solidale

Dicamo la verità: il tema europeo in città è poco sentito e poco dibattuto. Peccato.

Eppure sappiamo quanto l’Europa possa fare anche per le comunità locali. Come sia importante un quadro economico stabile, unito e pacifico per poter mantenere e sviluppare una città con più giustizia sociale e più qualità ambientale. Tre motivi di riflessione, per me:

1.Serve un’Europa che trovi le risorse non solo per i vaccini ma anche per la sanità pubblica, per il lavoro, per la transizione energetica, per i diritti dei cittadini. La lotta comune alla pandemia ci ha dimostrato come sia realizzabile finanziare piani di investimenti comunitari e come logiche di solidarietà possano imporsi sugli egoismi nazionali.

2.Serve un’Europa che non punti al riarmo che comporta un aumento delle spese militari, l’adozione di politiche autoritarie e la riduzione del welfare. Un’Europa più autonoma dalla Nato e più autorevole come forza di pace tra le grandi potenze mondiali (Russia, Cina, Usa..) che promuova la diplomazia, la mediazione e il disarmo.

3.Serve un’Europa che affronti la crisi climatica e la transizione ecologica: un’opportunità unica per ripensare il nostro modello socio-economico, redistribuendo potere e risorse.

L’Europa è ad un bivio: deve scegliere tra la via delle armi e della guerra o quella della pace, investendo nella transizione ecologica, nel lavoro e nei diritti umani.

Per questi tre motivi io voto e invito a votare per Alleanza Verdi Sinistra