di Paolo Cossi - Hazard Edizioni
Il racconto di Paolo Cossi inizia con un omaggio a Ernst Friedrich e una visita all’Anti-Kriegs Museum (Museo contro le guerre) da lui fondato a Berlino nel 1924.
Il protagonista, Nicolaj, in visita al museo nel 1932, riconosce tra i volti sfigurati dei soldati feriti in guerra, ritratti in alcune foto esposte, quello di un soldato, Franz Damman, incontrato sul fronte galiziano, che gli aveva mostrato i suoi “disegni di cose sperate” per quando la guerra fosse finita e letto frammenti di lettere della moglie, dai quali trapelava tutto il dramma suo e del loro paese, Caoria, rimasto nella “terra di nessuno” tra le linee nemiche, e i cui abitanti erano stati deportati nei campi profughi di Mitterndorf, in Austria, e Manduria, in Italia.
La situazione e il destino delle popolazioni dei piccoli paesi di confine affiorano in tutta la loro durezza dallo sfondo di atrocità della guerra mondiale denunciate con forza da Friedrich.
Completa il volume una selezione di pannelli della sezione della mostra Il fronte di fronte dedicata all’illustrazione negli anni della guerra 1914-18, sui manifesti e i periodici dell’epoca, e in particolare sui “giornali di trincea” promossi dal servizio Propaganda del Ministero della guerra.
Il librò verrà presentato venerdì 20 novembre presso la sala riunioni di "Villa Sioli" a Senago
Il racconto di Paolo Cossi inizia con un omaggio a Ernst Friedrich e una visita all’Anti-Kriegs Museum (Museo contro le guerre) da lui fondato a Berlino nel 1924.
Il protagonista, Nicolaj, in visita al museo nel 1932, riconosce tra i volti sfigurati dei soldati feriti in guerra, ritratti in alcune foto esposte, quello di un soldato, Franz Damman, incontrato sul fronte galiziano, che gli aveva mostrato i suoi “disegni di cose sperate” per quando la guerra fosse finita e letto frammenti di lettere della moglie, dai quali trapelava tutto il dramma suo e del loro paese, Caoria, rimasto nella “terra di nessuno” tra le linee nemiche, e i cui abitanti erano stati deportati nei campi profughi di Mitterndorf, in Austria, e Manduria, in Italia.
La situazione e il destino delle popolazioni dei piccoli paesi di confine affiorano in tutta la loro durezza dallo sfondo di atrocità della guerra mondiale denunciate con forza da Friedrich.
Completa il volume una selezione di pannelli della sezione della mostra Il fronte di fronte dedicata all’illustrazione negli anni della guerra 1914-18, sui manifesti e i periodici dell’epoca, e in particolare sui “giornali di trincea” promossi dal servizio Propaganda del Ministero della guerra.
Il librò verrà presentato venerdì 20 novembre presso la sala riunioni di "Villa Sioli" a Senago