di Enzo Bianchi - Giulio Einaudi Editore
È il dialogo che consente di passare non solo attraverso l'espressione di identità e differenze, ma anche attraverso una condivisione dei valori dell'altro, non per farli propri, bensì per comprenderli.
Dialogare non è annullare le differenze e accettare le convergenze, ma è far vivere le differenze allo stesso titolo delle convergenze: il dialogo non ha come fine il consenso ma un reciproco progresso, un avanzare insieme. Così nel dialogo avviene la contaminazione dei confini, avvengono le traversate nei territori sconosciuti, si aprono strade inesplorate.
Enzo Bianchi, L'altro siamo noi
È il dialogo che consente di passare non solo attraverso l'espressione di identità e differenze, ma anche attraverso una condivisione dei valori dell'altro, non per farli propri, bensì per comprenderli.
Dialogare non è annullare le differenze e accettare le convergenze, ma è far vivere le differenze allo stesso titolo delle convergenze: il dialogo non ha come fine il consenso ma un reciproco progresso, un avanzare insieme. Così nel dialogo avviene la contaminazione dei confini, avvengono le traversate nei territori sconosciuti, si aprono strade inesplorate.
Enzo Bianchi, L'altro siamo noi