Un’anagrafe degli anziani soli

Corriere della Sera 7.2.2022

La stampa ha raccontato, nei giorni scorsi, della morte della signora Marinella Beretta di Como. In molti abbiamo pensato alla condizione umana della solitudine e alla disumana condizione di quel corpo abbandonato, senza che nessuno lo reclamasse. La vita quotidiana di molti cittadini anziani è certamente già difficile per le scarse risorse economiche ma ancor di più per il venir meno di ogni relazione amicale e sociale. Una solitudine che può diventare angoscia per quegli anziani soli, senza partner, senza famigliari e senza vicini premurosi. Vivono in totale abbandono e isolamento.

Tutti possiamo fare qualcosa ma ci si chiede anche cosa possono fare, di
più, i servizi sociali comunali. Io penso che prima di tutto bisogna avere
cognizione di queste persone.

Dalla vicenda di Marinella Beretta viene una lezione che ci deve indurre a qualche riflessione e a qualche proposta.

A Paderno Dugnano, città di 47.324 abitanti, vi sono 10.935 over 65 pari al 23% e 5.244 over 75 pari al 11% della popolazione, al 30.6 2021 secondo la rendicontazione dei servizi sociali del Comune. Tantissimi, per fortuna. Ma quanti di questi sono soli e senza legami significativi? E’ forse impossibile monitorarli anche con l’apporto prezioso del volontariato cittadino? E’ forse impossibile sapere quanti sono, dove vivono e inviare loro una parola, una voce amica, un sostegno materiale e/o psicologico?.

Perché non inventarci una vera e propria Anagrafe degli anziani soli,
suddivisa per i 7 quartieri e affidata a 7 Associazioni di volontariato che
potrebbero coadiuvare il lavoro del nostro servizio sociale comunale e far
sentire meno soli i nostri anziani soli? Non sarebbe un …

Tassonomie?

Articolo di Ottorino Pagani:

“Tassonomie europee: tra la scienza e gli “gnomi inventivi”.

La
Commissione europea, dopo due anni di discussioni, ha pubblicato la versione
definitiva della tassonomia delle attività economiche considerate sostenibili
da un punto di vista ambientale.

L’elenco
prevede sia l’utilizzo del gas che del nucleare, nonostante il giudizio
contrario, ribadito anche pochi giorni prima della decisione, dal Gruppo di
esperti
della Commissione stessa.

Una
contraddizione evidente che sollecita alcune considerazioni:

  • se la politica inizia ad occuparsi del linguaggio si ripropone la metafora “orwelliana” del funzionario del “Ministero della Verità” che ha il compito di redigere il “Dizionario della Neolingua che il Partito vuole costruire, … dove il ricorso a sempre nuovi neologismi creati ad arte permette di pensare non più alle parole, ma a far sì che siano le parole a pensare per noi .. e ciò avviene perché esse sono svuotate di significato …. E successivamente, pensare non sarà solo un reato, sarà una malattia”.

Danni dal vento forte..

Oggi ci sono stati alcuni problemi e danni nella città a causa del forte vento. Alberi spezzati e cartellonistica divelta.

Al momento nessun danno grave ma ci è giunta una fotografia di un possibile pericolo dalla “galleria fonica” della Rho-Monza. Si vedono infatti “svolazzare” alcuni pannelli. Possono cadere?

Immaginiamo che ci sia stato, o sia ancora in corso, anche un collaudo statico.