Haiki+ acquisisce Ecobat Resources Italy.E quindi?

Una notizia del 2.7.2025 passata inosservata?

Di seguito il testo tratto dal comunicato stampa della Società Haiki+

“Haiki+ acquisisce Ecobat Resources Italy e diventa uno dei principali produttori di piombo riciclato in Italia.

Operazione da 22,9 milioni di euro sostenuta da SG Holding e BPER Banca. Rafforzata la filiera del riciclo delle batterie al piombo. Haiki+ S.p.A. ha completato l’acquisizione del 100% di Ecobat Resources Italy S.r.l., uno dei maggiori operatori italiani nel riciclo di batterie esauste al piombo e nella produzione di piombo secondario. L’operazione, del valore complessivo pari a 22,9 milioni di euro, segna un passo strategico nel percorso di crescita e integrazione verticale del gruppo.

Con questa acquisizione, Haiki+ diventa il primo gruppo italiano integrato nella produzione di piombo riciclato, gestendo l’intera filiera del recupero: dalla raccolta alla raffinazione del piombo e delle plastiche. L’obiettivo è rafforzare la competitività nazionale nel settore e trattenere valore industriale in Italia, riducendo la dipendenza dalle importazioni di materie prime.Le società acquisite e i risultati 2024
Ecobat Resources Italy, insieme alla controllata Politec S.r.l., costituisce un gruppo industriale con impianti a Paderno Dugnano (MI), Marcianise (CE) e Pieve di Cento (BO). Il gruppo è specializzato nella produzione di leghe di piombo da materiale riciclato e nella lavorazione di polimeri plastici destinati all’industria automotive.Il management industriale delle società acquisite garantisce continuità operativa, affiancato da figure manageriali e di governance nominate da Haiki+…”

Non abbiamo elementi per capire cosa significhi questo per il sito che si considera ancora produttivo di Paderno Dugnano, visto l’attuale PGT. Di certo questo “passaggio” merita un po’ di attenzione visto lo “stato della bonifica del sito” e la tipologia delle attività di Haiki. Inoltre siamo nel famoso corridoio ecologico al confine con Bollate. Il tutto merita, secondo me, un approfondimento da parte dell’Amministrazione comunale.