
Il Sindaco Sala ha ripreso, qualche giorno fa la proposta dell’assessore Marco Granelli di un “piano straordinario per depavimentare”(secondo il quotidiano la Repubblica del 10 settembre). Una bella proposta che a me sembra un’arma di distrazione, come ha ben sottolineato il professor Paolo Pileri del Politecnico che ha ricordato all’attuale giunta che prima di depavimentare bisognerebbe non impermeabilizzare: non continuare a urbanizzare.
Ma il Sindaco della Città Metropolitana di Milano fa di più e aggiunge serafico: “Granelli ha ragione, a nord di Milano, si è costruito molto”. Quindi è una responsabilità collettiva”.
Il problema dell’impermeabilizzazione del suolo è quindi tutto del Nord Milano. E’ colpa nostra se Milano si allaga. Non delle politiche urbanistiche e di mancate manutenzioni della Città metropolitana di Milano.Troppo comodo! Cominci il Sindaco Sala a guardare alla propria responsabilità. Guardi a cosa sta diventando il “modello Milano”.
E no caro Sindaco adesso vorremmo che Lei facessi qualcosa anche per il nostro territorio. Noi per la Grande Milano abbiamo già dato. Adesso vorremmo che Lei facesse qualcosa anche per noi.
Cosa?
1.Ci aiuti a fermare le vasche di laminazione di Paderno Dugnano, visto che non servono;
2.Si impegni per prolungare la MM3 da Comasina fino a Paderno Dugnano;
3.Ci aiuti a bloccare il collegamento autostradale della Pedemontana con la Milano-Meda;
4.Ci aiuti a creare una “cintura verde” ampliando il Parco Nord al Parco Grubria;
5.Ci aiuiti a ottenere le mitigazioni ambientali della tangenziale Nord;
6.Si impegni per la manutenzione delle case Aler presenti anche in Provincia di Milano
Solo così lei potrà dirsi davvero il Sindaco dell’area metropolitana milanese. Quando cioè farà gli interessi anche del nostro territorio e non ci considererà più solo un ricettacolo della “Grande Milano”.