
Oggi, su tutti i quotidiani, è “esplosa” la bomba dell’edilizia facile di Milano.
Dopo le proteste dei cittadini, gli avvertimenti di urbanisti democratici e le inchieste dei giornalisti è arrivata la Procura e con lei la Corte dei Conti. Significa che ci sono “notizie di reati” e “possibili danni erariali” alle casse comunali. E quindi ?
Invece di andare a fondo e capire come sia stato possibile che imprenditori, professionisti irresponsabili e tecnici comunali compiacenti abbiano confezionato dei mostri “legalmente”, il sindaco Sala cerca la santificazione, attraverso una legge del Parlamento.
Non solo vuole l’assoluzione per tutto quanto già fatto ma vuole estendere queste sue trovate ultra liberiste (si può fare tutto),all’Italia intera. Pretende, oltre al terzo mandato, non un salvacondotto ma addirittura una interpretazione autentica: cioè quello che dice lui (a Milano) deve diventare la nuova legge urbanistica per l’Italia.
Vediamo come andranno a finire le inchieste (e la legge ferma al Senato).
Io intanto sono preoccupato anche delle SCIA della mia città e questa preoccupazione l’ho già segnalata.