
“Telecom ha presentato il piano di dismissione delle Cabine telefoniche pubbliche che toccherà anche Paderno Dugnano, Saronno, Garbagnate. Ma anche i comuni del Saronnese come Uboldo, Cislago e Gerenzano. In alcuni casi già da qualche settimana sono comparsi gli adesivi sopra le cabine per annunciare la rimozione a partire da metà agosto.” Così annuncia “Il Notiziario.net”
Piano decisamente più massiccio per Paderno Dugnano. Qui sono previste in rimozione tutte le cabine telefoniche presenti sul territorio. Sono 5 quelli che Telecom prevede di dismettere: in via Monte Sabotino, in via Cardinal Riboldi, in via Corridori, in via Monte Santo e in via Marzabotto. Rimarranno i telefoni pubblici lungo la Milano-Meda all’interno di un’area di servizio.”
Finisce, anche formalmente, l’epoca del telefono come “servizio pubblico”. Anche se questo addio è già stato realizzato da miliardi di persone attraverso l’uso del telefono privato e personale.
Eppure val la pena ricordare come il “telefono”sia stato importante per lo sviluppo economico e culturale di persone,imprese e paesi.Nella seconda metà dell’ottocento a Paderno Dugnano c’è la prima “rivoluzione industriale”con l’arrivo dellle FNM, del Canale Villoresi,delle due tranvie, dell’elettrifcazione e anche delle prime linee teelfoniche.Prima per i servizi pubblici,le imprese, poi nei bar ed infine anche nelle famiglie. Ma questo è storia nota.
Quello che voglio raccontare oggi è la bella storia della cabina telefonica, punto di “book crossing”, di Brugherio.
Anche lì Telecom aveva annunciato l’intenzione di smantellare entro il 20 agosto la postazione realizzata grazie a un progetto promosso dal brugherese Dario Mignosi. Così l’ex assessore alla Cultura della Giunta Troiano Laura Valli aveva avviato una petizione online a inizio agosto con l’obiettivo di raggiungere 15mila firme. Obiettivo quasi centrato visto che a oggi le sottoscrizioni in rete sono state 14.300. Ma il vero traguardo che è stato raggiunto è aver salvato la cabina.
La cabina dell’Edilnord di Brugherio non sarà smantellata. La raccolta firme avviata nelle passate settimane per salvare la postazione di book crossing all’interno della cabina telefonica di Telecom è salva. A dare la notizia è stata la stessa promotrice della raccolta firme che, attraverso i social, ha comunicato la vittoria della battaglia.