
Anche l’Assessore di Milano Marco Granelli, pasdaran delle vasche di laminazione sul suolo altrui, conferma che forse servono solo altre due vasche di laminazione per fermare e/o attenuare l’esondazione del Seveso.
Nell’ articolo sopracitato del quotidiano la Repubblica di oggi, l’assessore milanese sollecita la costruzione delle vasche di laminazione di Senago e di Lentate e non fa cenno alcuno a quella ipotizzata a Paderno Dugnano.
Bene. Allora bisogna riconsiderare la programmazione dei “grandi lavori” regionali e quelli del Comune di Milano.
Per la verità nell’articolo citato Marco Granelli afferma anche una verità scontata: bisogna ridurre l’asfalto a aumentare la superficie drenante. Cosa buona e giusta ma che non va d’accordo con il continuo consumo di suolo e l’impermeabilizzazione sfrenata, praticata dall’attuale giunta Sala.