Articolo di Ottorino Pagani.
Le risorse dei rifiuti
Nel settembre 2021, The European House – Ambrosetti, 1° Think Tank privato italiano, ha presentato i risultati del Position Paper “Da NIMBY a PIMBY: economia circolare come volano della transizione ecologica e sostenibile del Paese e dei suoi territori” realizzatoin collaborazione con A2A. Di seguito riportiamo un’indicazione contenuta nello studio:
“Prendendo in considerazione solo la FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) lo studio mostra come, per raggiungere l’obiettivo di riciclo effettivo del 65% al 2035 fissato dal Circular Economy Package, sia necessario raccogliere e trattare tutta la quantità prodotta. Ne discende la necessità di poter gestire questa tipologia di rifiuti recuperando materia (compost) ed energia (biogas) per ulteriori 3,2 milioni di tonnellate di FORSU – il 50% in più dei volumi attuali – e, di conseguenza, realizzare tra i 31 e i 38 nuovi impianti di trattamento, per un investimento complessivo di 1,1 – 1,3 miliardi di Euro. Alla luce dei gap attuali, l’80% delle opere dovrà, inoltre, essere localizzato al Centro-Sud del Paese.
Con lo sviluppo di infrastrutture dedicate al trattamento della FORSU è inoltre possibile abilitare una produzione di biometano fino a 768 milioni di m3 ottenuto dalla purificazione del biogas. Il biometano rappresenta un’importante componente per la decarbonizzazione su cui l’Italia ha un forte potenziale (circa 8 miliardi di m3 negli scenari di mercato, ovvero il 10% della domanda nazionale di gas) per cui occorrerebbe valorizzare anche lo sviluppo delle componenti agricole, agro-industriali, effluenti zootecnici e sottoprodotti di origine animale.
La realizzazione di impianti per il trattamento della frazione organica determina inoltre un beneficio economico rilevante nelle Regioni con i minori tassi di raccolta differenziata, permettendo una riduzione della TARI per un valore complessivo superiore a 550 milioni di Euro.”
Io non ho avuto alcuna notizia di nuovi impianti di A2A (AMSA) per il trattamento della frazione organica raccolta nel nostro Comune, e visto che la TARI, dal 2021 a oggi, è ancora aumentata, bisognerebbe capire a che punto siamo con la realizzazione degli impianti di trattamento e quando i Cittadini vedranno, finalmente, la riduzione della TARI.