Tre date per la democrazia italiana

10 giugno 1924      11 giugno 1984       8-9 giugno 2024

Ci sono in questo mese tre date importanti per la democrazia italiana.Che ogni cittadino, al di là delle polemiche momentanee, può riconoscere come proprio patrimonio ideale e culturale.

La prima è l’anniversario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, ucciso delle squadre fasciste comandate da Benito Mussolini che ne rivendicò in Parlamento la responsabilità morale, civile e politica. Oggi dobbiamo onorare quel parlamentare, martire socialista che per primo si espose in una battaglia democratica a costo della vita.

La seconda è la data della morte di Enrico Berlinguer, colpito da un ictus mentre concludeva un comizio nella città di Padova. Anche lui, da segretario del PCI, si è battuta per la democrazia italiana. Possiamo ricordare alcune sue battaglie di grande attualità. “La democrazia è un valore universale”; e lo disse al Congresso del PCUS a Mosca. E non si scordano le sue preoccupazioni per la questione morale, la crisi ambientale, la minaccia fascista alle istituzioni repubblicane.

La terza ci riguarda direttamente. In questo mese si deciderà del governo della città di Paderno Dugnano e del destino dell’Europa. A Paderno il centrosinistra cerca una nuova strada per eleggere a sindaco ANNA VARISCO. Io sono candidato e voterò per la Lista Sinistra per Paderno Dugnano: la sinistra del centrosinistra. Alle elezioni Europee voterò Alleanza Verdi- Sinistra perché mi convince l’ipotesi di coniugare la giustizia sociale con la giustizia ambientale. Poi perché voglio un’Europa più democratica, più sociale, più unita e più verde. E infine voterò Ilaria Salis per aiutarla ad uscire dalle prigioni ungheresi di Orban.