Nasce il comitato padernese per i Referendum

Ricevo e rilancio:

“Giovedì 27 marzo 2025, si è costituito il “Coordinamento per i 5 SI al Referendum” di Paderno Dugnano.

All’invito dello SPI-CGIL hanno aderito (ad oggi) il Partito Democratico, Insieme per Cambiare, Sinistra per Paderno Dugnano, Persone al Centro, Alleanza Verdi Sinistra (Verdi e SI), Partito della Rifondazione Comunista, Partito Comunista Italiano, ANPI, ARCI di Palazzolo Milanese, ACLI, AUSER, Restare Umani, Florence, Circolo Eco-culturale La Meridiana. Altri soggetti hanno annunciato il loro interesse.

E’ stato deciso un intenso programma di informazione alla città sui temi dei 5 Referendum che  comincerà in occasione della Festa di Primavera di Paderno del 6 Aprile. La campagna referendaria avrà un suo primo momento pubblico di confronto attorno al 16 maggio in una serata dal taglio anche informativo che si terrà in TILANE.

I convenuti hanno condiviso la proposta di informare i cittadini padernesi dell’importanza del voto referendario che, per essere valido, dovrà raggiungere più del 50% degli elettori.Un voto che potrà cambiare in meglio le condizioni di vita e di lavoro di tanti cittadini italiani.

In particolare i 4 Referendum sul lavoro riguardano:

– Lo Stop ai licenziamenti illegittimi. Abolire la norma che impedisce il reintegro anche nel caso di licenziamento illegittimo, nelel imprese con più di 15 dipendenti

-Più tutele per le lavoratrici e i lavoratori delle piccole imprese. Aumentare l’indennizzo in caso di licenziamento illegittimo nelle imprese con meno di 15 dipendenti

-La riduzione del lavoro precario.Ripristinare l’obbligo di causali per i contratti a tempo determinato

-La sicurezza sul lavoro.In caso di infortunio negli appalti estendere la responsabilità all’impresa appaltante.

Ma altrettanto importante è il quinto referndum che riguarda

La cittadinanza italiana: cioè la riduzione da 10 a 5 anni di residenza legale per poterla richiedere

La sede del Coordinamento sarà in via Roma, 68 e a tirare le fila sarà un nucleo operativo di 4-5 persone con il segretario dello SPI-CGIL Giancarlo Toppi.”