Aria, acqua e consumo di suolo non interessano l’Amministrazione Alparone. Dopo l’estate italiana (siccità, incendi ed esondazioni…) i cambiamenti climatici sono tornati di primaria attualità. Non solo da noi. Tutti ne parlano (meno Trump) ma pochi sono coerenti e consapevoli che servono scelte concrete e quotidiane.L’Amministrazione comunale di Paderno Dugnano si sta distinguendo per la sua sordità e per scelte disastrose per l’ambiente: ampliamento del Carrefour, edificazione nel parco pubblico di via Gorzia, ristrutturazione di via Santa Ambrogio.
1.L’aria più inquinata d‘Italia
Da oggi 1 ottobre la Lombardia fa scattare le misure antismog, anziché dal 15 del mese, per uniformarsi alle regioni del Bacino padano. Le novità per le auto: l’applicazione nei Comuni con più di 30mila abitanti e 4 giorni consecutivi con Pm 10 oltre 50 mg per metro cubo per limitazioni ai privati fino a diesel Euro 4 compreso. Lo ha deciso la Giunta regionale per uniformarsi alle altre regioni del “Bacino padano”, l’alleanza siglata a giugno con Ministero dell’Ambiente, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna per contrastare l’inquinamento, nell’ambito del Piano regionale degli interventi per la qualità dell’aria (Pria). La delibera prevede l’applicazione nei Comuni con più di 30mila abitanti (in provincia di Monza sono sette e oltre al capoluogo sono Lissone, Seregno, Desio, Cesano Maderno, Limbiate e Brugherio più Paderno Dugnano).
E‘ solo di ieri la notizia (dal quotidiano IL Giorno) che l’hinterland milanese è la zona più inquinata del Paese più inquinato, In Europa. E’ una fotografia allarmante quella che la Fondazione sviluppo sostenibile fa dell’hinterland milanese, nel rapporto “La sfida della qualità dell’ aria nelle città italiane”. Lo studio, presentato al Senato dal think …


