Incontro pubblico sulla Riqualificazione di via Sant’Ambrogio La Cittadinanza si confronta

Ieri sera, Giovedì 4 Febbraio ore 21.00, si è tenuto l’incontro pubblico organizzato da Insieme per Cambiare per discutere della riqualificazione della via Sant’Ambrogio. Presso la ex sede di Quartiere di Palazzolo Milanese, si sono ritrovati circa 80 cittadini con l’intento di trovare una soluzione ad una situazione di viabilità e sicurezza della via che è ormai diventata insostenibile e di cui abbiamo già informato in un precedente articolo di ‘QuiPadenoDugnano’ del 31 Gennaio scorso.  2016-02-04_via_santambrogio

All’iniziale presentazione di una possibile soluzione proposta da Insieme per Cambiare, è subito seguito un acceso dibattito tra i cittadini, soprattutto tra chi nella via Sant’Ambrogio ci vive, tutti a proporre la loro visione di riqualificazione.

Senza avere la pretesa di essere un progetto di fattibilità a tutti gli effetti, la proposta presentata consiste sostanzialmente nel passare da una viabilità a due sensi ad una a senso unico, presumibilmente da Incirano verso Palazzolo, lasciando quindi lo spazio per una pista ciclabile a due sensi ed ampi marciapiedi per consentire il passaggio di pedoni, passeggini e carrozzine; il tutto senza dover tagliare i tigli. Tutti concordi che dovrà essere rivista anche la viabilità di alcune vie limitrofe,  in funzione del senso unico di via Sant’Ambrogio.

Non è scopo di questo articolo entrare nei dettagli delle tante proposte e varianti che ieri sono scaturite dalle fervide menti dei Cittadini Palazzolesi, proposte che d’altra parte non hanno potuto essere confrontate con quella del Comune, semplicemente perché quella del Comune o non c’è ancora o non è stata comunicata alla Cittadinanza. Nonostante l’inizio dei lavori sembra essere imminente.

Ciò che mi sta a cuore evidenziare sono altri …

Scintille La sinistra che ci piace

 

Dopo Alexis Tsipras, Pablo Iglesias e Jeremy Corbyn ecco altre due personalità, della sinistra che ci piace, affacciarsi con forza alla ribalta della politica e dei media: Bernie Sanders, lo sfidante di Hillary Clinton alla presidenza degli Stati Uniti d’America e la ex- ministra della giustizia di Francia Christiane Taubira, dimessasi in contrasto con le leggi eccezionali del governo francese.   Due personaggi, diversi tra di loro, ma che si richiamano ai temi fondanti della sinistra mondiale: l’uguaglianza e la giustizia sociale. Perchè” L’uguaglianza è la ragione sociale della sinistra, la sua quintessenza ontologica. Sinistra è il dire e il fare per l’uguaglianza e dunque la coerenza tra il dire e il fare in questa direzione”(Micromega.7/2015).   

taubiraChristiane Taubira ha lasciato il suo incarico di governo in coerenza con le proprie convinzioni. A volte resistere vuol dire restare. Altre volte vuol dire andarsene, per restare fedeli a se stessi, a noi. Per lasciare l’ultima parola all’etica, al diritto”. È con questo messaggio che Christiane Taubira, ha annunciato le proprie dimissioni dal governo francese. Un atto d’accusa, appena celato, e un atto di resistenza, appunto, in nome di un’etica radicalmente di sinistra e di un diritto – lo ius soli – che di quell’etica è uno dei fondamenti indispensabili. Dopo che il governo, secondo l’ex ministra, li ha forse implicitamente ripudiati, di certo esplicitamente abbandonati, con la decisione di inserire nella Costituzione la possibilità di privare della cittadinanza i francesi con doppio passaporto (solo loro) condannati per terrorismo. Le sue…

Il merlo acquaiolo visita il Seveso Avvistato a Bresso

acquaiolo-37582

Ieri, 31 gennaio,  il Parco Nord Milano ha diffuso un comunicato stampa contente una piccola buona notizia. Un segno, piccolo, a volte può essere il segnale di cambiamenti in arrivo.Vogliamo leggerlo così e offrirlo ai nostri lettori.

“ Il merlo acquaiolo è un uccellino delle dimensioni che possono variare tra i 17 e i 19 cm, di colore scuro riconoscibile dal petto e dalla gola bianchi. E’ una specie che si trova solitamente nei torrenti di montagna o comunque in acque limpide con scarsa vegetazione.

E’ stato avvistato sul nostro torrente Seveso, nel comune di Bresso!

Si tratta di un avvistamento molto raro e straordinario, per il quale ringraziamo Maria Rita Gelso, in quanto questi esemplari difficilmente vengono individuati nella Pianura Padana.
L’eccezionalità di questo ritrovamento è data soprattutto dal fatto che il Merlo Acquaiolo solitamente predilige acque poco inquinate. L’averlo individuato nel torrente Seveso ci fa ipotizzare che la qualità delle sue acque sia migliorata.
Questo piccolo uccello si nutre di insetti e larve acquatici, ma può cacciare anche piccoli molluschi, pesci e anfibi. Riesce a procurarsi il cibo grazie alla sua grandissima abilità nel muoversi nell’ambiente acquatico, riuscendo anche a camminare sui fondali.

Il Seveso nasce in provincia di Como a Cavallasca e prosegue per ben 52 km tracciando il confine della Brianza fino ad arrivare a Milano dove sfocia nella Martesana. La sua importanza dal punto di vista ecologico viene spesso sottovalutata; è un fiume, purtroppo, ormai famoso per i suoi livelli di inquinamento, dati dal forte grado di urbanizzazione a cui è stato sottoposto il territorio su cui scorre. Nonostante ciò lo possiamo considerare un importante …

RIQUALIFICAZIONE di VIA S. AMBROGIO a Palazzolo

Da anni via Sant’Ambrogio, storico viale per gran parte alberato che collega Incirano a Palazzolo, torna all’attenzione del Comune e della Cittadinanza proprio per la presenza dei suoi tigli, che con il passare del tempo, diventano sempre più belli e grandi, grandi come le loro radici che ormai rendono impraticabile camminare sui marciapiedi. La difficoltà, vi assicuro, non riguarda solo anziani e mamme con il passeggino, ma coinvolge tutti i pedoni, indipendentemente dall’età e dall’agilità. Se poi si percorrono i marciapiedi alberati in orari serali, o comunque con poca luce, il percorso diventa veramente un percorso ad ostacoli, con seri rischi di cadere, inciampare, prendere una storta o correre il rischio di essere investiti.SA1

Il problema è dunque serio, e la soluzione deve essere presa considerando attentamente tutti gli aspetti. Soprattutto deve essere concordata e condivisa dai residenti nella via.

L’amministrazione comunale ha manifestato l’intenzione di intervenire, ma conoscendo la tendenza dell’attuale amministrazione a non essere particolarmente attenta a preservare il verde pubblico, la preoccupazione di molti è che la soluzione più facile (ed economica) sia quella di tagliare decine di tigli di almeno 50 anni e ri-asfaltare.

Giustamente più di una organizzazione politica si è attivata nei giorni scorsi per informare la cittadinanza e trovare soluzioni che possano conciliare la mobilità con la sicurezza e la cura del verde e dell’ambiente.

Di seguito riportiamo le proposte:

  • L’iniziativa della Lista Civica di Insieme per Cambiare, che ha organizzato un incontro pubblico per Giovedì 4 Febbraio ore 21.00 presso l’ex sede di Quartiere di Palazzolo Milanese in via Mazzini 73
  • Comunicato stampa del Partito Democratico di Paderno Dugnano, che informa

“Giornata della Memoria 2016” a Paderno Dugnano Dalla memoria rinasce il domani

La serata di ieri dedicata alla “Giornata della memoria 2016” organizzate da tre Associazioni locali di Paderno Dugnano:EB2

  • Circolo Eco Culturale LA MERIDIANA
  • Circolo Arci di Palazzolo”Amicizia e Solidarietà”
  • Sezione A.N.P.I. “A. Cazzaniga”

è stata molto bella e con una grande partecipazione.

L’evento centrale della serata è stato la proiezione del film

PERCHE’ NON SCENDA LA NOTTE” – Night will fall.

Basato su materiale interamente inedito, il film di André Singer raccoglie le prime testimonianze visive degli orrori filmati dai cineoperatori all’interno dei campi di concentramento all’indomani della loro liberazione. Si tratta di immagini girate dalle forze inglesi, russe e americane, che Sydney Bernstein, l’allora Ministro delle Comunicazioni britannico e successivamente fondatore della Granada Television, incaricò di riunire in un documentario l’indicibile vastità dei crimini perpetrati dal regime nazista, insieme a numerose interviste ai sopravvissuti allo sterminio. Il film aveva lo scopo di testimoniare, in modo inequivoco e una volta per tutte, i danni subiti dalle comunità ebraiche e da tutta l’umanità.EB5

Furono chiamati a partecipare importanti personaggi del tempo, tra i quali il regista Alfred Hitchcock.

Dal sito RAI :      FILM   è possibile rivedere rivedere il film.

Come sempre gli eventi organizzati dal circolo Eco Culturale LA MERIDIANA sono variegati e ricchi di piccoli ma importanti dettagli che ne fanno dei momenti imperdibili.

Vi eleEB6nco quelli di ieri:

  • La lettura di brevi poesie selezionate per ricordare la giornata
  • Le stelle da appuntare al petto a ricordare quelle che gli internati nei campi di concentramento erano obbligati a portare. Il colore/i della stella stavano a rappresentare il motivo della prigionia.
  • Le danze popolari, una polacca e una