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Luci sulla città Telegrammi dalla Città Metropolitana

immagini_quotidiano_netTre notizie diverse da tre città vicine. Danno il senso di un’attenzione al territorio e alla vita comunitaria che non sentiamo più nella nostra città. La valorizzazione della biblioteca comunale a Bresso, l’incremento della raccolta differenziata a Cusano Milanino e l’impegno di promozione del commercio locale a Cinisello Balsamo. Abbiamo anche noi situazioni molto simili ma non sappiamo come cavarcela, se non con un profilo basso e poco innovativo. Forse sollevando lo sguardo oltre l’orizzonte dei nostri confini municipali  si potrebbe cogliere la direzione di molte dinamiche sociali e collegare qualche risorsa pubblica (e privata) per aiutare la rinascita dei nostri territori.

1.Una nuova biblioteca a Bresso

Sabato 22 ottobre il Sindaco di Bresso Ugo Vecchiarelli ha inaugurato la nuova biblioteca comunale in via Centurelli, 48. Un comunicato stampa “LA BIBLIOTECA C’E’ “ avvisava dell’avvenimento. “Finalmente apre i battenti la nuova Biblioteca: felice connubio tra il mantenimento della memoria storica, ex asilo Pio XI, e le moderne tecnologie…Per l’occasione numerose iniziative culturali per tutta la giornata di festa dal mattino fino al tardo pomeriggio con letture, fiabe, spettacoli, giocoleria e intrattenimenti musicali.. Molte le iniziative anche dentro la Nuova Biblioteca di via Centurelli 48 oltre alle visite guidate, con  la possibilità di conoscere gli spazi belli, luminosi e accoglienti del nuovo polo culturale anche laboratori per i più piccoli, proiezioni di cortometraggi, letture sceniche e spettacoli per grandi e piccini.”
Importante anche il messaggio lanciato ai cittadini con un invito di Malala Yousafzai, Premio Nobel per la Pace :” Prendiamo in mano i nostri libri e le nostre penne. Sono le nostre armi più potenti”.

2.Nuova raccolta

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Piccolo Grande Cinema 2016 Il cinema Area Metropolis 2.0 in prima fila.

anteprima Captain FantasticRicevo dall’ Ufficio Stampa della Fondazione Cineteca Italiana il seguente comunicato stampa che volentieri rilancio: “Sta per cominciare la nona edizione di Piccolo Grande Cinema, il festival cinematografico delle nuove generazioni a cura di Fondazione Cineteca Italiana, che si svolgerà quest’anno dal 4 al 13 novembre presso Spazio Oberdan, MIC-Museo Interattivo del cinema e Area Metropolis 2.0.

Ci saranno 12 anteprime internazionali di film per bambini e ragazzi tra cui Captain Fantastic di Matt Ross con protagonista Viggo Mortensen, Sing Street di John Carney presentato al Sundance Film Festival e My Life as a Zucchini di Claude Barras presentato a Cannes e candidato agli Oscar;

Inaugurazione esclusiva per i bambini della Notte al Museo del percorso olfattivo “Al cinema col naso – i film come non li avete mai sentiti”, per potenziare la visione di sequenze di film con la multisensorialità in versione high tech; la ormai celebre notte al MIC per 20 impavidi bambini che dormiranno in sala cinema; la sezione Neverland, composta da film per adulti che riflettono sull’adolescenza; l’omaggio cinematografico a Luigi Comencini, maestro del cinema italiano, fondatore della Cineteca Italiana, di cui ricorre il centesimo anniversario dalla nascita; il concerto degli Swing Kids, un’orchestra di giovani svizzeri che creano lo scompiglio ad ogni esibizione; un laboratorio di critica cinematografica e di doppiaggio, l’Open Day delle Scuole e dei Corsi di Cinema per dare la possibilità alle famiglie di scoprire le professioni del cinema per i propri ragazzi.

Gli ospiti di questa edizione: i registi Bruno Bozzetto e Ivan Cotroneo, il cantautore Giò Sada, vincitore di X Factor 2015, e il giovane autore e videomaker Giacomo …

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Ciao Dario Domani ore 12 piazza Duomo

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Rilanciamo la testimonianza di Luciana Castellina, sul Manifesto del 14 ottobre 2016, dal titolo “Non fu l’alcaselzer della borghesia”.

“Si avvertì d’improvviso uno scoppio tanto potente da far tremare i vetri delle finestre. In pochi minuti sapemmo che a Piazza Venezia era esplosa una bomba. Franca prese il telefono e chiamò la polizia:«Sono stati i fascisti?» – chiese. «Macché fascisti e fascisti, signora»- fu la risposta sprezzante della Questura. Telefonò a Dario, che era a Milano. E così sapemmo della contemporanea bomba di Piazza Fontana, alla Banca dell’Agricoltura. Da allora, e per molti anni, il 12 dicembre divenne la scadenza principale di tutto il movimento: a ricordare la data dell’inizio della strategia del terrore.

Per anni, prima di allora, ci eravamo incontrati nei teatrini dei circoli dell’Arci dove era emigrato quando aveva abbandonato i teatri che lui chiamava «borghesi». Perché, diceva, «non voglio essere l’alcaselzer della borghesia che ride un po’ su se stessa per autoassolversi». In realtà il successo della sua straordinaria invenzione teatrale fu n crescendo, non importa dove lui e Franca andavano a recitare.

Sì, all’inizio dell’avventura del manifesto Dario e Franca ci erano stati subito compagni. Un incontro naturale  per chi, come loro, e al massimo dell’espressione artistica, si era proposto «di prendere per i fondelli il potere», di «dargli fastidio». Proprio per questo, dopo il travolgente successo di Canzonissima, la Rai emise il bando che li allontanò da tutti i programmi dell’emittente pubblica per ben 15 anni, dal 1962 al 1977!

Fummo proprio noi del manifesto a riportarlo su quegli schermi, surrettiziamente, almeno per mezz’ora: non come regista e/o attore, bensì come partecipe della

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Casa della cultura Riprendono le attività

z-logoRiprende alla grande la stagione culturale e formativa della Casa della Cultura di via Borgogna 3 a Milano. Una delle istituzioni culturali più prestigiose d’Italia. Oggi è diretta da Ferruccio Capelli. Così si presenta: “Un luogo nel quale la cultura è di casa. Da più di settant’anni. Fondata nel 1946 da Antonio Banfi e da un gruppo di intellettuali antifascisti, la Casa della Cultura è un’associazione di persone che hanno sempre creduto e credono nella democrazia culturale, che hanno cercato di approfondire e far amare valori come la libertà, l’autonomia, la consapevolezza, la tolleranza. Nacque in un’Italia dove si desiderava riappropriarsi delle perdute libertà e democrazia.
E per tutto il tempo che ci separa da allora è stata il luogo nel quale una certa Milano progressista, civile e libera si è impegnata a fare cultura, a partecipare allo scambio di idee, a cogliere le urgenze dell’attualità.
Ogni anno da settembre a giugno, un intenso programma di dibattiti, seminari, corsi.
Si parla di filosofia, scienza, psicanalisi, letteratura, arte, musica, novità editoriali, cinema, media, società. Si discute di attualità politica e sociale. Si incontrano e ascoltano i protagonisti della vita culturale: milanese, italiana e internazionale.”

La stagione 2016/2017 riprende con la 7^edizione della Scuola di Cultura Politica, con il corso  “Capire ed agire nella Grande trasformazione” 8 moduli formativi nei fine settimana; da novembre a maggio. Di grande interesse anche alcuni degli incontri già programmati e che invito a scoprire sul sito. Il dibattito sul SI e il No al Referendum, i temi dell’urbanistica e della metropoli, la filosofia e la vita pubblica, le nuove frontiere delle scienze e soprattutto il ciclo …

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Lavoro, società, diritti. Fotografie di Uliano Lucas

2016_mostra_sesto_tiboniIl mondo del lavoro, le battaglie sindacali, il problema ambientale e quello dei diritti dell’individuo. Le realtà della fabbrica e quelle del precariato sempre più diffuso degli ultimi anni.
In un periodo in cui i volti del lavoro sono sempre più impalpabili e sempre meno rappresentati e in cui i cambiamenti della società del nuovo millennio impongono un nuovo slancio nella riflessione sul tema dei diritti e della difesa della dignità dell’uomo, 22 immagini del reporter Uliano Lucas si offrono come occasione per un ragionamento sulle scelte politiche e culturali dell’Italia degli ultimi decenni e sul modo in cui pensiamo di ridisegnare il nostro futuro. La mostra è inserita nel programma della III edizione del Progetto Milanosifastoria, promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria. La mostra verrà inaugurata oggi 22 settembre alle ore 18 in occasione della presentazione del volume: “Il coraggio di volare. La CUB: venticinque anni di storia del sindacato di base” di Piergiorgio Tiboni, (Guerini e Associati, 2015)
Intervengono con l’autore anche:
Stefano Agnoletto, Fondazione Isec
Myriam Bergamaschi, Fodazione Isec
Antonio Pizzinato, Presidente onorario Anpi Lombardia

Fondazione Isec, Villa Mylius, Largo La Marmora 17, Sesto San Giovanni (MM1 Sesto Rondò). Entrata gratuita. Orari: dal lunedì al venerdì ore 10-13 e 14.30-17.30
Info e prenotazioni: comunicazione@fondazioneisec.it