Ampliamento del Carrefour Dubbi e domande

Tra qualche giorno ci sarà, in commissione territorio, una prima discussione sulla proposta preliminare di Programma integrato di intervento in Variante al PGT per l’ampliamento del Centro Commerciale Brianza. Le forze politiche ne hanno già preso visione il 22 settembre 2016. Il progetto è stato presentato successivamente sul periodico comunale La Calderina in ottobre e gli atti sono stati poi pubblicati sul sito comunale. Stiamo per arrivare ad una decisione, che dovrà necessariamente passare dal Consiglio comunale. Forse è utile riassumere lo stato dell’arte per puntualizzare tutte le domande che sono state poste e a cui l’Amministrazione comunale dovrà dare una risposta convincente: non al Carrefour ma alla città di Paderno Dugnano.

Il progetto di ampliamento prevede il raddoppio della superfice di vendita dell’area che riguarda però solo la parte galleria dei negozi e non il vecchio Carrefour. Questo raddoppio, in negozi, interesserà in parte l’area oggi adibita a parcheggi. Questi saranno compensati dall’ampliamento della superficie a parcheggio nell’interrato. In aggiunta ai negozi si propone anche un nuovo cinema multisala di 7 schermi e un attraversamento della Superstrada da Incirano direttamente ai negozi della nuova Galleria.

Le domande a cui bisogna rispondere, prima di esprimere un parere informato, sono già state poste in commissione dai consiglieri Abati, Caputo e Giuranna. Io le riassumo così, aggiungendone di mie:

1.Questo progetto di Carrefour risponde alle esigenze di una impresa commerciale di ammodernarsi, ampliarsi per reggere la concorrenza e certamente farà bene all’operatore e agli operatori economici: ma fa bene anche alla città di Paderno Dugnano?

2.Quali sono i benefici previsti per la città di Paderno Dugnano, al netto degli oneri …

620 licenziamenti in Carrefour Anche a Paderno Dugnano e Limbiate

 

Della crisi del Carrefour ne parlano molti quotidiani e in molte città sono in corso scioperi dei lavoratori degli ipermercati. Io segnalo dal “Corriere della Sera” di oggi, l’articolo di Rita Querzé: “ Ipermercati in crisi. Partita la procedura di confronto con il sindacato. Due punti vendita in Piemonte verso la chiusura. Il sindacato: «La strategia delle aperture 24 ore su 24 non funziona»

Partita venerdì scorso la procedura per 620 licenziamenti negli ipermercati Carrefour. Di questi, 270 sono distribuiti su Burolo (To), Vercelli, Massa Carrara (Ms), San Giuliano (Mi), Portogruaro (Ve), Marcon (Ve), Camerano (An), Frosinone e Lucca. Altri 239 sono distribuiti su altri 21 ipermercati: Assago (Mi), Paderno Dugnano (Mi), Limbiate (Monza e Brianza), Grugliasco (Torino), Giussano (MB), Gallarate (Va), Thiene (Vi), tavagnacco (Ud), Lucca, Pinerolo (To), Collegno (To), Torino, Quartu Sant’Elena (Ca), Marcianise (Ce), San Sperate (Ca), Roma, Novara, gavirate (Va), Borgosesia (Vc), Gallarate (Va). Poi ci sono 111 lavoratori di due iper che il gruppo vorrebbe chiudere: Trofarello (To) e Borgomanero (Novara).

Verso una chiusura in perdita nel 2016

Ora parte il confronto azienda-sindacato. Carrefour in Italia controlla tre società. Ssc srl che gestisce gli iper è quella in cui è concentrata la crisi. Poi ci sono Gs spa e Di per Di srl che gestiscono rispettivamente i supermarket con l’insegna Carrefour market e i negozi di prossimità con l’insegna Carrefour express: qui gli affari vanno meglio e infatti non sono previsti tagli al personale. Gli ultimi dati forniti dal gruppo parlano di un fatturato in crescita in Italia dello 0,9% nel 2016 rispetto al 2015. Nell’ultimo trimestre dello scorso anno si è registrato

Cross per tutti Tocca a Paderno Dugnano

Istruzioni per l’uso: L’appuntamento è per domani alle ore 9

Società Organizzatrice: EuroAtletica 2002.

Il responsabile organizzativo di tappa è il signor Felice Delaini che risponde al numero 345 2517155 e alla mail delaini.felice@cias.it

Data: 05.02.2017

Orario partenza prima gara: 09.00

Orario ritrovo: 08.00. Location: Centro Sportivo Toti in Via Serra a Paderno Dugnano.

Parcheggio: Parcheggio interno a disposizione; ulteriori parcheggi esterni facilmente accessibili.

Servizi: 4 spogliatoi con docce all’interno della tribuna del Centro Sportivo.

Percorso: Un tracciato immerso nel verde all’esterno del centro sportivo. Prevalentemente pianeggiante, si snoda interamente su un soffice manto erboso che, ben curato, anche in caso di piogge abbondanti non diventa eccessivamente fangoso. Per questi motivi, la tappa di Paderno Dugnano è ideale per correre una prova veloce.

Plus: I servizi offerti dall’organizzazione, curati e di qualità, e nelle immediate vicinanze del percorso gara così da soddisfare ogni esigenza del singolo atleta.

 

Una nuova multisala a Paderno Dugnano? No, grazie.

Paderno Dugnano è una città dormitorio! Quante volte abbiamo sentito e forse condiviso questa affermazione? Io non la condivido. Credo anzi che si debba continuare a fare di tutto perché non lo diventi davvero. Pensate come sarebbe oggi Paderno Dugnano senza il cinema di qualità di Area Metropolis 2.0 o quello più commerciale del Multisala Le Giraffe. Come sarebbe la vita degli studenti senza la nuova biblioteca Tilane e senza una scuola superiore come il Gadda? Come sarebbe la qualità dell’assistenza sanitaria senza i servizi dell’Ospedale San Carlo, dotato anche di un pronto soccorso? Come si sposterebbero i pendolari padernesi senza le due stazioni delle FNM e le fermate della tranvia di Limbiate (in attesa del ripristino di quella di Desio)? Come vivrebbero i pensionati e gli anziani senza l’opportunità della vita associativa dei centri anziani pubblici e privati? E via discorrendo. Quindi ci vuole molta attenzione a far crescere, e a non far morire, i centri di vita sociale radicati in città. Non è sempre facile ma un Amministrazione comunale questa sensibilità deve averla. Per questo sono preoccupato del possibile arrivo di un nuovo cinema multisala, proposta inserita nell’ampliamento del Centro Commerciale Brianza. Anzi dico subito che le forze politiche e l’Amministrazione hanno l’obbligo di consultare su questo punto anche i due operatori di Paderno. Sentano e ascoltino il parere dell’operatore del multisala Le Giraffe e di Fondazione Cineteca. Faccio appello anche ai due blog (la Scommessa e Paderno7.0 on air) che sono media partner di queste due realtà cinematografiche. Dite la vostra opinione. Può servire.

Dai dati Cinetel, presentati il 17 gennaio a Roma, per il …

Sindaci: “three is megli che uan”. Una riflessione sulla rappresentanza

Ricevo, da Ottorino Pagani, una riflessione provocazione sul tema attuale della rappresentanza. La riporto integralmente perché parte da una storia, quella di Paderno Dugnano, che dovremmo conoscere:

Ho riletto recentemente il libro prodotto alcuni anni fa dal Comune di Paderno Dugnano : “ Anno Domini 1721 : Catasto teresiano e Ducato di Milano a Paderno Dugnano “ di G. Guatelli . Il libro è un efficace fotografia del Feudo di Desio  a cui appartenevano i comuni di Paderno – Dugnano – Incirano – Cassina Amata e Palazzolo : fotografia realizzata dal’ autore sulla scorta del’ analisi dei documenti storici connessi alle mappe Catastali : “ Già nel 1718 Carlo VI D’ Asburgo  aveva ordinato l’ inizio dei lavori per la creazione di un vero e proprio catasto riguardante il territorio dei Comuni appartenenti al Ducato di Milano, al fine di distribuire più equamente l’ imposta sui terreni. I lavori furono però portati a termine solo sotto il regno della figlia Maria Teresa d’ Austria che successe al padre nel 1740 “.

Nel 1680 anche i nostri Comuni venivano infeudati , precisamente : Paderno : 765 abitanti : Feudatario Conte Filippo Antonio Calderara; Palazzolo : 688 abitanti  : Feudatario Marchese Bartolomeo Calderara; Dugnano : 591 abitanti  : Feudatario Don Fabio  Dugnani; Incirano : 153 abitanti : Feudatario Marchese Bartolomeo Calderara; Cassina Amata : 173 abitanti : Feudatario Conte Giovanni Alberto Imbonati.

Le loro amministrazioni Comunali erano organizzate nel seguente modo :

“ Sia sotto il domino spagnolo che sotto quello austriaco i Comuni erano retti da un console , da 3 sindaci , da da 3 sopra eletti e da un …