L’Agenda ritrovata Giro d'Italia antimafia

Un importante iniziativa antimafia nazionale, partirà dal Comune di Bollate e toccherà tutto il paese attraverso un simbolico Giro di Italia. Dal sito del Comune di Bollate riportiamo il progetto dell’Agenda Ritrovata: “Il 19 luglio 1992 un boato ruppe il silenzio di Via D’Amelio, a Palermo. L’attentato di stampo mafioso costò la vita al magistrato Paolo Borsellino e alla sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Solo 57 giorni prima, il 23 maggio, un altro attentato ordito dalla mafia uccise Giovanni Falcone, sull’autostrada a Capaci. Ancora oggi i processi proseguono, alla ricerca della verità, dei mandanti, di una terribile connessione tra Stato e mafia: una trattativa insabbiata troppe volte. Le indagini e la voglia di verità non nascono soltanto nelle aule di tribunale. Su questo filo si è attivata L’Orablù, associazione culturale del comune di Bollate, con un’idea che vuole unire l’Italia e riportare in vita l’Agenda Rossa di Paolo Borsellino, misteriosamente scomparsa il giorno stesso dell’attentato di Via D’Amelio.”
Nasce così il progetto: L’Agenda RiTrovata che partirà da Bollate il 25 giugno per arrivare a Palermo il 19 luglio, percorrendo tutta l’Italia.

L’idea, nata dall’Orablù, associazione culturale presente sul nostro territorio, è stata quella di ritrovare e portare in vita l’Agenda Rossa di Paolo Borsellino, trovando nel fratello Salvatore la figura carismatica che accompagnerà e sosterrà il progetto. Dall’Agenda si dipana dunque un filo rosso che vuole unire tutta l’Italia ed è per questo che il 25 giugno motivati ciclisti, proprio da Bollate, guideranno una ciclostaffetta. Destinazione? Palermo. Chiunque può partecipare, anche solo per un tratto, per un saluto, …

Una precisazione In risposta a Rifondazione

Ringrazio le compagne e i compagni del circolo Casaletti, del PRC di Paderno Dugnano, per l’attenzione alle mie riflessioni. Colgo l’occasione per spiegarmi meglio.

Con il post “Friburgo e noi” ho voluto solo ribadire il mio interesse per tutti coloro che si “impegnano a costruire un discorso pubblico sulla città”. E, su questo, mi pare che Insieme per Cambiare sia sulla strada giusta. Ad altri ho solo rammentato che “non rispondono” alle sollecitazioni di Giuranna e del suo blog. Constato una certa sordità, non nuova e tutta padernese, tra le forze politiche di opposizione. Non ignoro che vi sono e operano in Consiglio comunale anche 6 consiglieri del PD, due del M5S e altri di diverse liste civiche. E neppure che fuori dal Consiglio esistono gruppi, associazione e anche partiti (come il PRC) che fanno una resistenza encomiabile su tanti temi del vivere civile (interramento, inceneritore, amianto, Eureco..). Né ho sottovalutato la lezione -data anche a me- del risultato del 4 dicembre. Tutto ciò premesso, veniamo al punto. Per me bisogna cercare tutto ciò che unisce e ridimensionare tutto ciò che divide la sinistra dal centrosinistra. Inoltre aggiungo due spunti:

1.Quello che farà la differenza per Paderno Dugnano sarà una visione, un progetto, un programma credibile e attraente per il futuro della città. Non credo che saranno solo le posizioni politiche nazionali (o peggio ideologiche) che vedono l’arco delle forze molto lontane tra di loro. Il fronte dei NO referendari, come quello dei responsabili o come quello dei riformisti, sono chiacchiere per altri disegni. Ci si misuri su Paderno Dugnano e i suoi problemi

2.Credo che tutti si debbano impegnare …

La critica di Rifondazione In risposta al post “Friburgo e noi”

Ho ricevuto da Giovanna Baracchi, segretaria del PRC di Paderno Dugnano il comunicato che riporto di seguito e che è apparso anche sul loro blog, a commento del post “Friburgo  e noi”.

“Apprendiamo dal blog quipadernodugnano il richiamo che l’ex sindaco Gianfranco Massetti attraverso il post “Friburgo e noi” pone all’attenzione di tutte le forze politiche presenti sul nostro territorio in merito  all’avvicinarsi della prossima scadenza elettorale.
L’ attuale Lista Civica Insieme per Cambiare appare come la piu’ attiva, giustamente citata come  la piu’ propositiva,  mentre il PD risulta silente la sinistra è data per dispersa e sorda al richiamo di un’unitarietà per affrontare la prossima battaglia.
Spiace dover constatare che l’ex sindaco ometta di citare  i due quesiti referendari dello scorso anno portati avanti proprio da quell’insieme di forze che rappresentano ancora la sinistra padernese. Il risultato del 4 dicembre 2016 ha proprio sottolineato l’importanza di una sinistra viva ed attenta allo smantellamento dello stato sociale e della nostra Costituzione attuato proprio dal partito di governo che ha difeso politiche lavorative e scolastiche distruttive trovando nel liberismo piu’ sfrenato il suo habitat.
Constatiamo ancora per l’ennesima volta che risulta difficile sottolineare l’esistenza di forze a dimensioni relativamente “ridotte” ma che partecipano alla vita politica della città, affiancandosi a quelle piu’ conosciute, pertanto il giudizio che scaturisce dal post di Gianfranco Massetti appare molto approssimativo ignorando il lavoro di chi è costantemente presente a differenza di chi lo e’ relativamente.
Ci auguriamo che da questo piccolo confronto possa scaturire un lavoro politico serio, costante e vicino alle problematiche della gente cosa alquanto difficile ma non impossibile affinchè un’alternativa in quel …

Friburgo e noi Cosa ci dice Insieme per Cambiare

Seguiamo sempre con interesse non solo il blog di Giuranna ma anche le iniziative pubbliche di Insieme per Cambiare perché sembra essere l’unica forza, ancorchè locale, che si impegna a costruire un discorso pubblico sulla città. Non sottovalutiamo le proposte e gli appelli di Giuranna, per ora inascoltati e che meritano una risposta anche se dal PD e dalla sinistra dispersa non è venuto alcun cenno. Come si farà poi a costruire una coalizione progressita resta un mistero. A meno che che nessuno: nè il PD nè la sinistra intenda costruire alcuna alleanza destinandoci così alla sconfittta anche alla prossime elezioni amministrative. Per questo guardiamo con attenzione alle posizioni dell’ambientalismo, alle idee sull’urbanistica e a tutto ciò che riguarda la città non ultima l’esperienza di Friburgo che siamo stati sollecitati a studiare.

Per quanto ne sappiamo Friburgo è una citta di 220.000 abitanti del Sud della Germania – Stato Federale Baden-Württemberg – collocata a breve distanza dal confine francese e svizzero, non lontana dall’Austria. Friburgo diventa, dagli anni ’90 ben presto un modello anche per le Nazioni Unite il cui programma per l’Ambiente parla di un green new deal. Una “ricetta verde” a base di meno consumo energetico e di beni, di attività a basso impatto ambientale – industrie ad alta tecnologia, ricerca, “agricoltura biologica” e servizi -. Un modello responsabile che consente di uscire dalla crisi attraverso un rinnovamento di prospettiva caratterizzato da una maggiore attenzione per la “salute” del pianeta e una distribuzione più equa della prosperità. Dal 1982 al 2002, il partito Die Grünen di Friburgo ottiene la maggioranza politica e governa la città. Questo consente

Un anno di vitamina civile Con Fondazione Cineteca e Parco Nord

 

Segnaliamo ai giovani che fossero interessati che è uscito il bando per il Servizio Civile promosso da Fondazione Cineteca e Parco Nord dal titolo VIVI UN ANNO DI VITAMINA CIVILE
Scegli il progetto di FONDAZIONE CINETECA ITALIANA E PARCO NORD MILANO che riporto:

“E’ stato pubblicato il Bando per la selezione di volontari da impiegare nei progetti di servizio civile in Italia! Aiutaci a rafforzare e promuovere le nostre attività didattiche per scuole e famiglie, diffondendo la vitamina C della Cultura.

Inizio del progetto: 13 settembre 2017.
Durata: 12 mesi

Le domande potranno essere presentate esclusivamente entro le ore 14.00 del 26 giugno 2017.

Cosa aspetti?! Trovi tutte le informazioni su come accedere al Bando e sulle attività previste dal progetto a: INFOLINE T 02.87242114
www.cinetecamilano.it
lorena.iori@cinetecamilano.it
http://www.cinetecamilano.it/servizio-civile/