Inaugurato il nuovo Parco Gadames

Oggi alle ore 15.30, in via Gadames al Villaggio Ambrosiano c’è stata la cerimonia di riapertura del nuovo Parco Gadames.

Alla presenza di un bel numero di cittadini del quartiere e del sindaco Casati. Presenti anche la candidata sindaco ANNA VARISCO e il presidente della consulta del Villaggio Ambrosiano D.Manzari.

“Nelle scorse settimane erano terminati i lavori per la riqualificazione che hanno riguardato le aree dedicate allo sport e al tempo libero e gli spazi verdi con nuove piantumazioni.

Sono state completamente sostituite tutte le recinzioni e posati nuovi arredi con percorsi interni di connessione all’interno del Parco stesso.

Dopo l’inaugurazione, ci sono state attività ricreative a cura di cittadini, associazioni e della banda giovanile comunale.”

A nostra memoria una cittadina ha portato le foto della nascita di quest’area verde. Era il 1978 e vide impegnati, per quell’area, l’allora amministrazione di Stefano Strada e in particolare l’assessore Leonardo Troncato. Il Teatro Cantiere, realtà giovanile padernese, animò quella prima inaugurazione.

Presentata la Lista di “Sinistra per Paderno Dugnano”

Bella serata ieri a Cassina Amata. Angela Lombardi e Marco Coloretti hanno presentato la Lista e il programma della Lista Sinistra per Paderno Dugnano.

Presenti Tino Magni, senatore di Alleanza Verdi e Sinistra e Anna Varisco candidata sindaca.

Oltre ai loro interventi hanno preso la parola numerosi candidati che hanno motivato la loro scelta di aderire a Sinistra per Paderno e i rappresentanti di Europa Verde (Diego Spinello) e del PD (Daniela Caputo).

DE Simone è il quarto candidato sindaco

Previsioni confermate. C’è il quarto candidato a Sindaco di Paderno Dugnano. Ed è di destra. Il settimanale il Cittadino di Monza e Brianza oggi apre così:

Elezioni a Paderno: De Simone è il quarto candidato, corsa a due nel centrodestra

Paderno Dugnano ha un quarto candidato sindaco: è Mauro De Simone, a capo di una lista che riunisce gli scontenti di Fratelli d’Italia.

 Paderno Dugnano Mauro De Simone

Paderno Dugnano ha un quarto candidato sindaco: Mauro De Simone, rappresentante di quella parte della sezione di Fratelli d’Italia recentemente estromessa dalla direzione del circolo locale del partito, sarà in corsa come sindaco l’8 e 9 giugno.

La lista che sostiene De Simone si chiamerà “Alleanza per Paderno Dugnano De Simone Sindaco” e coagula tutti gli scontenti di FdI la cui sezione è stata commissariata dal Provinciale a seguito del rifiuto ad accettare la candidatura di Roberto Boffi, che invece guiderà la coalizione FdI-Forza Italia-Lega-lista civica Paderno Dugnano Cresce. Quindi, almeno al primo turno si profila una corsa a due nel centrodestra e a questo scenario potrebbe aggiungersi la discesa in campo dell’attuale vice sindaco Giovanni Di Maio, dato in allontanamento dalla maggioranza di centrosinistra e che, 5 anni fa, era alleato proprio con De Simone al primo turno.

Elezioni a Paderno: De Simone è il quarto candidato, in attesa della decisione di Giovanni Di Maio

Cosa farà Di Maio? Potrebbe allearsi con De Simone oppure aderire alla coalizione che sostiene Boffi, alla quale però fin da ora chiede la carica di vice sindaco? 

«Stiamo aspettando una sua decisione – spiega Fabrizio Riboldi, …

Serata dedicata a Gino Strada

Dal blog “Restare Umani” si può leggere un resoconto della serata di ieri,dedicata a Gino Strada:

Serata partecipata quella di ieri sera 9 Aprile alle Tilane, organizzata dall’Associazione Culturale Restare Umani ed Emergency, per la presentazione del libro postumo di Gino Strada, ‘Una persona alla volta’.

Serata emozionante, grazie ai racconti di Malara Massimo, che Gino Strada l’ha conosciuto, con cui ha lavorato per 15 anni, e che testardamente continua a chiamarlo Dottor Strada.

Dai video mostrati, dalle storie raccontate e dalla lettura del libro, si ha la sensazione che l’umanità non impari dai propri errori. Almeno quando si tratta di guerra e di cura e attenzione per gli esseri umani.

La guerra è sempre uguale, non guarda in faccia nessuno. Possiamo così contarcela su, trovare aggettivi diversi per descriverla: guerra lampo, guerra intelligente…ma alla fine la guerra è una forma di terrorismo legittimato.

Che senso ha praticare la medicina dove per curarti, devi tirare fuori la carta di credito?

Gino strada parlava così degli USA negli anni ’70, ma sembra l’Italia di oggi….”